Laura Dini - Percorsi Psicologici
Perché rivolgersi ad uno psicoterapeuta?
Il più comune dei pregiudizi è che andare dallo psicoterapeuta sia qualcosa di “svalutante” per la persona. Vorrei quindi, come prima cosa, fornire informazioni corrette a proposito di cosa sia la psicoterapia.
Chi si rivolge ad uno psicoterapeuta non è un “diverso” ne tantomeno “matto”, tutt'altro, a trattare con gli psicoterapeuti sono spesso persone di un'intelligenza raffinata tanto da accorgersi di alcune difficoltà da risolvere piuttosto che sottovalutare.
Iniziare una psicoterapia significa prendersi cura della propria salute mentale, la quale va di pari passo con la propria salute fisica e con il benessere generale e, quindi, essere persone sane che riconoscendo un disagio, al quale in un determinato periodo della propria vita non riescono a far fronte, decidono di rivolgersi allo specialista competente in materia per attivare un processo di cura e di guarigione.
Fare psicoterapia significa prendersi cura della nostra mente così come fare attività fisica significa prendersi cura del nostro corpo.
Tutti noi oramai poniamo grande attenzione a ciò che concerne il nostro corpo ed il suo benessere ma commetteremo un grave errore se pensassimo di escludere la mente da questo concetto olistico.
Quali sono i motivi più comuni per rivolgersi ad uno psicoterapeuta?
- Quando ci troviamo ad attraversare momenti di crisi,
- Quando sentiamo la necessità di comprendere e chiarire dinamiche e difficoltà affettive, sociali, familiari, relazionali, scolastiche, lavorative
- quando notiamo alterazioni del comportamento o dell'umore che generano problemi o isolamento ingiustificato,
- per uscire da situazioni di stallo e/o blocco,
- per favorire una crescita interiore personale
- per delle esigenze di orientamento,
- per superare e metabolizzare lutti ed eventi traumatici,
- per migliorare la consapevolezza di sé, degli altri e delle proprie sfere vitali (familiare, sentimentale, sociale, lavorativa, scolastica),
- se percepiamo sintomi come ad esempio l'ansia che aumentano progressivamente di intensità e frequenza, persistendo troppo a lungo nel tempo,
- per imparare a gestire ansia, stress, impulsi, pensieri, paure, difficoltà, idee e sentimenti negativi,
- per ristabilire equilibrio e giusto livello di umore e di autostima,
- per rimodulare e migliorare il proprio carattere e la propria personalità,
- per uscire gradualmente da abusi e dipendenze (droghe, alcool, tabacco, cibo, sesso).